Trattamento del mal di schiena con glia aghi nel sistema “Insetto” Su Jok

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Trattamento del mal di schiena con glia aghi nel sistema “Insetto” Su Jok

Trattamento del mal di schiena nei sistemi di corrispondenza Su Jok . Sistema “Insetto”

Ricerca dei punti

Per trattare il mal di schiena con i sistemi di corrispondenza dobbiamo trovare i punti di corrispondenza dolorosi. Prima cerco i punti con il manico, poi con la punta più grande e poi con quella più sottile per avere maggiore precisione. Riesco a individuare tre punti, fra cui uno il peggiore.

Applicazione degli aghi con l’inseritore

Per applicare gli aghi, disinfettiamo la pelle con l’alcool. Collochiamo l’ago nell’inseritore degli aghi, regoliamo la lunghezza dell’ago che penetrerà il punto. Stabiliamo la lunghezza giusta per la superficie che andremo a trattare – visto che inseriamo l’ago in una parte del dito in cui l’osso sottostante è molto vicino alla pelle, la parte dell’ago fuoriuscente deve essere di lunghezza moderata. Comunque non dovete aver paura perché l’ago non penetrerà l’osso ma si arresterà sulla sfera di corrispondenza.

L’inseritore di aghi ha la calamita all’interno. Mettendo l’ago dentro l’inseritore, lo possiamo capovolgere, ma l’ago non cadrà. Uscirà solo per la lunghezza impostata da noi quando lasciamo cadere lo stantuffo.

La manovra sarà dolorosa solo nell’istante in cui l’ago penetra la bolla di corrispondenza.

Fa molto male, ma solo nel momento in cui penetra la pelle e la sfera di corrispondenza. Dopo non si deve più avvertire dolore. Se fa male, vuol dire che l’ago ha intercettato qualche terminazione nervosa: esso va immediatamente tolto e rimesso in una posizione leggermente diversa.

Troviamo altri punti di corrispondenza e posizioniamo gli aghi.

Consigli per il terapeuta

  • Se il punto è grande possiamo scegliere di usare più aghi. Possiamo mettere un ago al centro e altri due inclinati in modo da raccogliere più energia e apportarla al punto.
  • Se spostando la pelle  l’ago inserito fa male, non bisogna preoccuparsi. Vuol dire soltanto che l’ago quando si sposta colpisce di nuovo la stessa sfera di corrispondenza. Meglio non spostare la pelle dopo che un ago è inserito.
  •  Se il paziente è sensibile, può avvertire vertigini forti o senso di svenimento. In questo  caso deve stendersi e restare sotto osservazione. Di solito dopo meno di un minuto il suo stato si stabilizza, ma è meglio attendere circa 30 minuti con gli aghi in posizione orizzontale, quando il paziente è rilassato.
  • Il mal di schiena di solito se ne va durante l’applicazione e non torna per parecchi giorni. 
  • Per un effetto stabile è consigliato un ciclo di 8/12 trattamenti a intervalli di 3-5 giorni fra le sedute.

 

Un esempio di come è possibile trattare il dolore alla schiena in questo video

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